
Per il sesto anno consecutivo sarà una squadra diversa a vincere il principale campionato di basket nordamericano: c'entrano nuove regole sugli stipendi e una generazione di giocatori molto forti

NBA, le 4 squadre alle Finali di Conference
Per il sesto anno consecutivo sarà una squadra diversa a vincere il principale campionato di basket nordamericano: c'entrano nuove regole sugli stipendi e una generazione di giocatori molto forti
Ottima lettura, grazie. Per quello che vale la mia esperienza personale, confermo molto di quello che ho letto; la curva è certamente un luogo di grandi contraddizioni - si va dallo sbandato del quartiere che fa il giro dei bar fino al professionista cittadino - ma che sa essere vitale e perfino qua e là sorprendente x il tipo di legami che possono nascere. Vero anche che la deriva delle grandi curve della A - troppe ormai per negarlo - è quella che viene descritta, e quindi compiutamente criminale; ma la forza di suggestione del sentirsi insieme è sempre lì, potentissima, e che aspetta di essere raccolta e organizzata magari in modo più sano. A volte mi verrebbe da dare la colpa alle varie grandi agenzie politiche\religiose di produzione di senso, che quel sentirsi insieme, quel bisogno di identità non sanno più raccoglierla e rappresentarla, per motivi probabilmente in parte chiari (liberalismo individualista, fuga dal sacro etc) e in parte no. Se non è il caso di fare i romantici e di considerare le curve come l'ultimo baluardo contro la deriva dello sport come pura spettacolarizzazione - perchè, come bene viene spiegato qui, la realtà è molto più complicata, e più sporca di così - nemmeno mi sembra lecito demonizzare una delle ultime situazioni collettive di partecipazione, riconoscimento e rispecchiamento.
Cosa rende il 19enne italiano uno dei migliori saltatori in lungo al mondo, su cosa sta lavorando e perché può puntare ai primi tre posti ai giochi di Parigi di quest'estate
Doppietta delle Rosse in Australia
Charles Leclerc, suo compagno di squadra in Ferrari, è arrivato secondo davanti alla McLaren di Lando Norris: il pilota della Red Bull Max Verstappen si è ritirato nei primi giri
Una volta tanto si ferma Max per rogne ai freni, e la Ferrari ne approfitta. 1-2 Sainz e Sciarl, pem. Non ci lamentiamo, anzi, qualche altro regalino del genere in stagione farebbe comodo ;-) Sainz cmq ancora mezzo convalescente, bravo davvero.
ps ma l'appendice... a che serve ?
I problemi con le scommesse nello sport USA
Ormai è possibile scommettere sui risultati di un singolo quarto, o sul rendimento di un solo giocatore
Sapete che ci piace molto Shoei Ohtani, e qua ne abbiamo parlato spesso. Giocatore unico nella MLB, con un contratto mostruoso, e un rapporto tutto suo con i media (...in piena era Instagram\Twitter\Quelchel'è è riuscito anche a tacere di essersi sposato, e lo ha detto solo a cose fatte). Bene, stavolta si discute di Ohtani per via del coinvolgimento del suo traduttore-factotum in un caso di scommesse sportive, che in California non sono consentite, e su cui le versioni ufficiali sono già cambiate: dal 'era Shoei che mi aiutava e mi pagava i debiti' al...'Shoei era ignaro di tutto e i soldi glieli abbiamo fregati'.
Suona ovviamente di damage control, ma direi che questo caso -sinceramente clamoroso per la portata del nome di Ohtani - può almeno servire a accendere la luce sul rapporto sport-scommesse, visto anche le recenti dichiarazioni di due allenatori
sul Tubo, tipo qua
Italia vince in Galles e chiude un Sei Nazioni da protagonista
Sei Nazioni 2024: Galles-Italia finisce 21-24. Gli Azzurri fanno la storia, mai la nazionale aveva raggiunto tre risultati positivi
Direi che per il momento discorsi strani su "quanto merita Italia di stare nel Sei Nazioni" le possiamo accantonare, e di brutto. Vincere cosi nettamente (due delle mete del Galles sono arrivate a partita decisa) a Cardiff, con anche un gioco offensivo finalmente veloce (meta di Pani da urlo) è roba da squadre solide, e forse l'Italia ha ancora del margine di crescita. Un torneo davvero positivo e che anzi lascia dei rimpianti, perchè levando la partita brutta contro Irlanda, davvero nelle altre (2W-1D-1L) siamo stati competitivi come da tempo non si vedeva nel torneo. Insieme alla bella U20, il movimento adesso ha di nuovo un trend ascendente; speriamo continui.
Sei Nazioni, Italia batte Scozia 31-29
Sei Nazioni 2024: Italia-Scozia finisce 31-29. Per gli azzurri una bellissima vittoria frutto delle mete di Lynagh, Brex e Varney
A questo punto i rimpianti x il calcio di Garbisi con la Francia (...ed era da rigiocare...) aumentano, ma comunque: una bella Italia davvero rimonta la Scozia davanti a un Olimpico pieno, e si porta a 7 punti con 4 partite giocate in questo Six Nations 2024. Solito infarto finale con le fasi degli scozzesi a cercare di segnare, ma stavolta la vittoria non doveva scappare. Lo dico : Menoncello for president !
Occhio a Caitlin Clark
La Clark, stella di Iowa, è diventata la miglior realizzatrice nella storia del college basket femminile, ma è soprattutto un fenomeno trasversale che trascende lo sport e il genere
Ha appena superato il record di punti in carriera nella NCAA femminile, ma è anche vicinissima a battere il record assoluto di punti segnati di Pete Maravich - una vera leggenda dello sport dei college USA. E non si tratta di qualcuno che ha avuto una grande esposizione mediatica precedente, tipo Bronny James (il figlio di LBJ; buon difensore e se la cavicchia diciamo, ma ben lontano dal rendimento del padre), ma di qualcuno di inatteso: una ragazza dal fisico abbastanza 'normale' (...non è 1.95, intendo) dell'Iowa, provincia profonda se ne esiste una. Caitlin ricorda moltissimo un certo S.Curry nella naturalezza del tiro, nella beata tranquillità con cui piazza tiri insensati - anche con una certa sana strafottenza - ma sa anche passare la palla molto bene, e lo fa volentieri. Qui un paio di highlights.
Se da una parte la ascesa di una giocatrice come la Clark conferma che il basket USA, tutto quanto, è ormai un altro sport rispett
Sei Nazioni, pareggio dell'Italia in Francia. Ma...
SEI NAZIONI 2024 - La netta vittoria dell’Irlanda sul Galles (31-7), il successo in rimonta della Scozia sull’Inghilterra (30-21), ma soprattutto l’incredibile
Si torna da Lille imbattuti (13-13) e si muove la classifica del Sei Nazioni, ma resta l'amaro in bocca - perchè siamo andati veramente vicinissimi a vincerla. E sarebbe stato storico. Peccato che il calcio di Garbisi a tempo scaduto abbia preso il palo esterno...a mente più fredda, x carità, bravi lo stesso davvero. Poi scopri che da regolamento il calcio andava rifatto, e niente, il rosicamento riprende. Certo: Francia in 14 x 40 minuti, va ricordato (giusta espulsione x placcaggio alto). Ma l'Italia è piaciuta x compattezza difensiva, ha retto abbastanza in mischia e ha giocato alla mano quando poteva (bella la ns meta). Resta la sensazione che con un pò di attenzione ed evitando erroracci si potrebbe fare molto meglio; vediamo quando tornano Negri e co. La Scozia mi sembra in salute e superiore, sono curioso di vedere se il Galles sarà battibile o meno, con lo spirito visto ieri potrebbe non essere impossibile.
Per me il migliore album dei Sebadoh, a mani basse...o almeno quello cui sono più affezionato. Sgangherati e lo-fi il giusto quando devono pestare ( sacred attention), intimisti e vulnerabili quando serve (happily divided,two years two days) senza essere zuccherosi. Ci sono altri singoli sparsi riusciti nella loro discografia, ma questo per me resta quello che metto su più volentieri
Coppa Italia LBA, niente Olimpia o Virtus: la vince Napoli !
La GeVi doma la corazzata Milano in finale e torna a vincere le Final Eight dopo il successo del 2006
Sono di quelli che pensano che allargare il movimento del basket italiano oltre le due roccaforti di Milano e Bologna bianconera (...sia chiaro, onore sempre a Armani e Zanetti, eh, avercene di proprietari così) servirebbe sempre tantissimo. E queste finali di Coppa Italia, con prima Reggio Emilia e poi Napoli, ci ha fatto vedere che i due colossi possono sanguinare. Belle notizie, quindi , per il movimento nel suo complesso, e complimenti alla bella Napoli di queste final Eight di Coppa Italia. Preoccupa meno però la sconfitta Virtus - che fino a qua, soprattutto in EL, ha fatto grandissime cose - che non quella di Milano, in una annata in cui poco sembra girare come previsto. Lo dico ? #MessinaOut ;-)))
Sinner, altra vittoria in un ATP 500: sale al num. 3 della classifica
ATP ROTTERDAM - A meno di un mese dal trionfo agli Australian Open, l'altoatesino mette in bacheca il 12° titolo della carriera vincendo la finale dell'Atp 500
Non solo vincere il primo torneo ATP dopo uno Slam non è poi così banale, anzi - avere un calo di attenzione e un pò di rilassamento sarebbe assolutamente comprensibile - ma Jannik post puke, come ormai vuole il meme, non si ferma (Jannik era stato male sul campo durante una partita in Cina in autunno, subito prima di cominciare il periodo di forma scintillante di adesso). Con questa vittoria è già num. 3 al mondo, roba mai riuscita finora a un tennista italiano. Stavolta de Minaur, che Sinner ha sempre sconfitto finora, lo ha impegnato molto, ma in queste settimane - dalle ATP Finals almeno - Jannik è su livelli clamorosi. E lo dico: a me il fatto che abbia detto 'grazie ma no' a una comparsata a Sanremo, preferendo restare concentrato sul suo mestiere e relativi allenamenti...me lo rende ancora più simpatico.
Super Bowl, KC Chiefs si confermano campioni (al supplementare)
FOOTBALL NFL - Las Vegas si colora di rosso, quello dei Kansas City Chiefs che vincono 25-22 in overtime contro i San Francisco 49ers e conquistano il Super Bow
KC Chiefs che si confermano campioni due anni in fila (affatto facile in era di free agency), e coach Reid+Mahomes+Kelce che a questo punto sono definitivamente una dinastia. Buffo : la AFC, passato il ventennio del terrore dei Patriots di Brady, invece di assestarsi tra diversi pretendenti ha subito trovato un nuovo padrone. La partita non è stata tecnicamente eccelsa, anzi; diversi fumble, un int x Mahomes, qualche penalità evitabile per entrambi. In generale i due attacchi hanno faticato - soprattutto per merito delle due rispettive ottime difese, direi - con i Chiefs che solo nella seconda metà hanno saputo muovere la catena, mentre ai Niners non è bastato un commovente McCaffrey e un Purdy sufficiente ma non decisivo. Finale equilibrata, dove quando contava Mahomes ha fatto le giocate che servivano, soprattutto a gioco rotto (la sua specialità), correndo quando serviva, e con una difesa Chiefs che ha saputo reggere le spallate di San Francisco. I SF Niners, quasi sempre avanti e
La proposta di riforma FIGC del calcio italiano
Piano riforme FIGC, la Federcalcio di Gravina è pronta a presentarlo al governo, ma si aspetta battaglia dalle diverse leghe
Delle situazioni debitorie del calcio italiano sappiamo già, e tra poco i pagamenti rinviati causa Covid arriveranno al pettine (ammortamenti, perdite esercizio...) : uno tsunami, cui Gravina tenta di mettere una toppa. Passerà la sua riforma, considerando che - nonostante un presunto asse Milano-Torino - i voti li controlla Lotito ? Mi piace la cosa della coppa Italia in gara secca e aperta a tutti, non credo sarà possibile dimezzare le squadre di C, sulla cosa dei parametri economici chi è messo peggio farà barricate. Vedremo. Sullo sfondo, dopo la sentenza europea sulla famosa Superlega, la vera arma nucleare della A: se non vi piace ce ne andiamo e facciamo da soli, con blackjack e squillo di lusso.
Ma infatti dover aspettare un anno intero, a questa etá, non credo sia ottimale. A me non era particolarmente simpatico, ma ultima gara del 2021 me lo ha fatto rivalutare. Quello, e il fatto che ogni olandese sul pianeta sia improvvisamente diventato un espertone di motori e sfotta la Ferrari...
Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025
Annuncio ufficiale della Ferrari: Lewis Hamilton correrà per Maranello nel 2025 in coppia con Leclerc
Non sarà subito, c'è una stagione intera di mezzo, ma la notizia è di quelle col botto: Lewis Hamilton verrà in Ferrari nel 2025, a fare coppia con Leclerc. Gli anni però saranno 40, e Verstappen+RB saranno verosimilmente sempre lì; proprio per il fattore età, pensate che questa di Maranello sia una mossa di... marketing, x così dire, o il bagaglio tecnico di Lewis saprà ancora nigliorare in modo netto le prestazioni delle Rosse ?
ok, se hai consigli, ascolto volentieri- sotto i 100 ci sto...
io pratico la sgambata di quartiere... una scusa per sentire podcast e muovermi un pò. Vorrei riprendere anche la bici, ma x quella serve più tempo. Uso solo il telefono ma giusto x tempo e km... vorrei passare a uno smartwatch, ma mi spaventano i prezzi x roba 'sensata'
Ha, il binomio divano+F1 lo conosco benissimo, solo che di solito vinceva il divano al terzo giro ;-)
Grande partita, e grande maturità di Jannik. A 22 anni. Magari ci sono giocatori piu belli da vedere, piu armonici... ma il peso palla di Jannik in questo momento non lo ha nessuno. Avrà ovviamente periodi meno brillanti durante l'anno, vedremo come li gestirà, credo sia l'ultima cosa che gli manca. Davvero un giocatore già adesso storico per il nostro tennis.
Sinner, storica vittoria in uno Slam: trionfa al quinto set agli Aus Open
Tennis - Australian Open, evidenza, Italiani | Jannik paga lo scotto della prima finale Slam nei primi due parziali, poi sfianca il russo e vince al quinto
C'è stata Flavia Pennetta, ma per il tennis maschile era dai tempi di Panatta che un italiano non vinceva uno Slam. Questa di Sinner è una di quelle cose che da sole nobilitano una carriera. E poi est modus in rebus - vincere in rimonta da 0-2 ( e io la avevo data su, ammetto)... è qualcosa di ancora più clamoroso. Jannik ritrova il servizio quando la aggressività di Medvedev nel rispondere lo aveva sorpreso, recupera dalla tensione della finale - inutile far finta di no: come nelle ATP Finals di Torino, ha iniziato contratto e si vedeva - resiste con le unghie nel terzo, e vince di fatica quando, al quinto set, diventa anche una gara a chi la vuole di più. Immenso. Più che meritato per un ragazzo equilibrato, ambizioso ma non spaccone, freddo il giusto e sempre centrato. Lo sport italiano ha tra le mani uno vero, e gli siamo grati.
Preoccupano i toni e l'appoggio di molti stati repubblicani; - dichiarare che sussiste lo stato di invasione è una mossa veramente estrema, proprio per il potenziale coinvolgimento della Guardia Nazionale. Ovvio che Biden deve gestire e non rilanciare...ma in generale quello che mi ha spinto a parlarne qui è che davvero trovo singolare che una notizia del genere sia molto trascurata sui nostri giornali. Giusto prima vedevo che ne parla il Fatto
Scontro tra governatori repubblicani e Biden sui migranti
Battaglia sul posizionamento di chilometri di filo spinato al confine ordinato dal governatore conservatore Greg Abbott, che accusa: "La politica di Biden incoraggia l'immigrazione illegale"
I repubblicani vanno allo scontro aperto con il governo federale: sulla questione dei migranti e della sicurezza del confine con il Messico, il governatore del Texas Abbott ha infatti alzato la tensione, dichiarando che sussiste lo stato di invasione del suo stato - che quindi sarebbe autorizzato ad una eventuale mobilitazione della guardia nazionale del Texas - ed ha ottenuto la solidarietà dei governatori repubblicani di altri stati, apparentemente compatti con Abbott, e disposti ad aiutare il Texas.
Andando oltre la strumentalità della questione in ottica presidenziali USA prossime, mi sembrano sviluppi molto preoccupanti per la politica americana (...braccio di ferro sulla guardia nazionale ?), e mi sembra che sulla stampa italiana se ne stia parlando abbastanza poco.
Australian Open, schiantato Djokovic : prima finale di uno Slam per Jannik Sinner
Tennis - Australian Open, evidenza, Flash | Jannik Sinner domina i primi due set contro Novak Djokovic, manca un match point nel terzo ma la chiude in quattro. Prima volta dal 2005 senza Nole, Nadal o Federer in finale in Australia
Nemmeno un match point mancato è servito a incrinarlo. Jannik Sinner arriva alla sua prima finale di uno Slam, e lo fa non concedendo un break point a ..Novak Djokovic, che ha nella risposta uno dei suoi colpi migliori. Favoloso fino a qui il torneo di Jannik, a cui certo ora mancherebbe la ciliegina di una storica vittoria in uno Slam - una di quelle cose che da sole raccontano una intera carriera. Chiunque avrà contro in finale, Zverev o Medvedev, sarà un osso durissimo. Molto. Ma intanto, solo applausi per questo Sinner, che smonta Nole come mai fatto finora, e mostra una grandissima tenuta mentale dopo aver appunto perso un terzo set al tie break per 8-6. Djokovic ha sempre detto che continuerà finchè si sente in grado di andare in fondo nei tornei; dopo la finale di Wimbledon con Alcaraz, questa può essere la sconfitta che comincia a segnare il suo crepuscolo ? Presto per dirlo - la resilienza di Nole è del resto leggendaria. Ma adesso, solo forza Jannik...e forza ragazzi del
"...ma si può avere un nome più del ca**o" (cit.) :-))
Australian Open, domani alle 04.30 la semifinale Sinner-Djokovic. E nel doppio...
AUSTRALIAN OPEN - Semifinale tra il golden boy italiano e sua maestà Djokovic: appuntamento per venerdì 26 gennaio: orario e dove vederla in tv e streaming.
Bisogna dire che Jannik, dopo la vittoria in Davis e la prima sua semi in uno slam (Wimbledon), ci sta abituando benissimo. Gli tocca di nuovo il drago Nole, che ha sì battuto due volte recentemente, ma che rimane il benchmark su cui misurarsi, soprattutto in Australia - lo Slam che il serbo ha vinto più volte. Se ci fosse stato il singolo giorno di riposo, forse Nole - che ha perso diversi set finora - sarebbe stato più stanco e ingrippato. Ma i giorni sono stati due, e questo potenziale vantaggio x Sinner non lo vedo. Bisognerà battere benissimo, non bene, e reggere i ritmi dal fondo; più difficile fare la prima cosa che non la seconda, dove ormai Jannik in giornata vale tranquillamente il campione serbo. Intanto Bolelli-Vavassori sono in finale nel doppio; altra conferma che è un ottimo momento per il movimento del tennis italiano.
Una riflessione sui successi e gli insuccessi del progetto feddit.it e le prospettive del lemmyverso e del bloggingverso. E voi che ne pensate?
Non sono stato chiaro, chiedo scusa: il discorso sul calcio come argomento poco presente nella comunità degli sport era una autocritica; sono io per primo che ne parlo\commento poco. Non per snobismo o che, semplicemente sul calcio sono poco competente, e ci sono altre discipline ed eventi di cui parlo molto più volentieri.
Una riflessione sui successi e gli insuccessi del progetto feddit.it e le prospettive del lemmyverso e del bloggingverso. E voi che ne pensate?
più un feed di news che di discussioni
Allora, a parte i limiti miei personali nel 'muovere' la comunità, ovviamente - l'idea, magari confusa, che avevo, era che da una notizia si potessero generare dibattiti e commenti, non diversamente da quanto accade su Reddit. Ma certamente sono pronto a ascoltare critiche e consigli. Poi per carità, saper sollevare-aggregare interesse non è semplicissimo, non tutto interessa al solito modo, ci sono le preferenze dei moderatori che a loro volta fanno da filtro (cough cough calcio), e ci sta infine che lo sport in quanto tale non sia una delle cose più richieste e\o cercate su feddit.
Tra l'altro parlare di sport praticato, dal basso, in prima persona, sarebbe assolutamente un valore aggiunto per la comunità così come la immagino.
Due cose sulle finali di Conference NFL
Giocati i divisional playoff NFL - dove la storia si ripete nemmeno come farsa, ma proprio identica: il calcio dei Buffalo Bills di nuovo uscito wide right, come nel Superbowl perso contro i Giants - siamo alle finali di Conference, dove abbiamo un paio di squadre attese e una, decisamente...un pò meno.
NFC - Detroit Lions @ San Francisco 49ers
Che buffo, dove i Lions non erano mai arrivati nella Superbowl era, nemmeno con Barry Sanders o con Megatron... ci sono arrivati con un QB reietto e una difesa sospetta. Ma come dice il loro coach Campbell, questi Lions corrono e menano. Dopo aver vinto la loro Division prima, e due partite di PO dopo, a Detroit sono tutti estatici, e con niente da perdere. Però vanno a sbatterecontro la corazzata San Francisco: coach Shanahan ha un pò di credito con la fortuna, e un roster completo e senza punti deboli. La difesa Niners è assolutamente superiore, ma attenzione alle condizioni di Deebo Samuel in attacco, perchè se gioca (brutto c
...e a Barcellona come l'hanno presa...?
Vero, la scelta di Detroit x il Gallo sembra in effetti dovuti a fattori come il fratello e direi anche per via del suo agente (figlio del famoso Tellem, che ora è nella dirigenza Pistons). Cose che probabilmente fanno passare in secondo piano altre considerazioni; anche se stanotte i Pistons hanno vinto contro i Wizards, si direbbe che a fine carriera si cercano non tanto i soldi - ha guadagnato mica male il Gallo - ma un pò di gloria e di roba da mettere in bacheca. Purtroppo forse il momento più adatto era l'anno scorso ai Celtics, l' ultimo serio infortunio non ci voleva davvero (...e noi lo avremmo avuto ai Mondiali, mannaggia)
NBA, trade ai Pistons per Danilo Gallinari
L'azzurro ha il contratto in scadenza in estate: a Motown potrebbe anche non restare per puntare a una squadra da titolo. O al ritorno in Europa
Si avvicina la trade deadline NBA, e qualcosa riguarda anche noi dello Stivale : trade per il Gallo che, ahimè forse per lui, va ai Detroit Pistons, che quest'anno flirtano con record storici di incompetenza (3-36 il record al momento). Vista età e infortuni, siamo ovviamente al crepuscolo della sua buona carriera NBA; ma dico la verità, vorrei vederlo tornare qua e magari dare una mano alla sua Olimpia, che in EL fatica tanto. In tante interviste ha detto che si sarebbe volentieri ritirato a Milano; vedremo.
Attenzione anche a Simone Fontecchio, al suo secondo anno in NBA, che ha cifre in miglioramento e che sta partendo spesso titolare a Utah . Se una contender lo chiamasse, potrebbe dare minuti di qualità dalla panchina.
Fine di un'era: Bill Belichick lascia i New England Patriots, ma vuole allenare ancora
FOOTBALL AMERICANO, NFL - Bill Belichick non sarà più head-coach dei New England Patriots nella prossima stagione, interrompendo così un lunghissimo percorso co
A vederlo a bordocampo, sempre col cappuccio della felpa tirato su, e con lo sguardo perennemente torvo, Bill Belichick - per 24 anni coach dei New England Patriots - a me sembrava un lord Sith. E in effetti i suoi momenti da Lato Oscuro li ha avuti: il Deflategate per i palloni usati a Foxboro, sotto la pressione minima richiesta; lo Spygate, quando furono accusati di filmare le chiamate dei giochi delle squadre avversarie...insomma. Premi per la simpatia non ne ha mai cercati, men che mai nelle conferenze stampa, dove era insofferente di tutto il circo mediatico e i suoi luoghi comuni (celebre il suo 'on to Cincinnati' quando gli chiedevano come mai la squadra giocasse male). A lui interessava altro. E questo altro è arrivato eccome: 17 titoli di divisione, 9 titoli di conference, e ben 6 Superbowl vinti. In uno sport che ha regole attente a garantire equilibrio, e in piena free-agency era, fare numeri simili è qualcosa di - forse - non replicabile. Direte: beh, il suo qb era *
Love him or hate him, can't deny he's part of NFL history already. I can see teams interested in hiring him as HC - old and everything, but he's still freaking BB, after all, a defensive genius - but not let him work as a GM anymore. Who knows if he's willing to accept these conditions now.
Fantastico album ! Tra l'altro in Hunter and the Hunted ci suona Herbie Hancock. se non avete mai sentito questa fase dei Simple Minds, scordatevi i cori poppetari da stadio . Qui (e nei dischi prima, soprattutto Empires and Dance) erano al loro apice, con il basso di Derek Forbes a fare da motore (il giro di Glittering prize è da urli); a riprova, da questo disco direi la title-track e King is white and in the crowd per credere.
Personalmente ad es. ero più favorevole al vecchio formato, invece - una vera coppa dei Campioni, unicamente riservata ai vincitori dei rispettivi campionati, e una coppa UEFA con partecipanti di altissimo livello (tutte le squadre arrivate dalla seconda alla terza/quarta/quinta posizione in ogni campionato, in base al coefficiente UEFA), e quindi comunque ben prestigiosa.
Premessa: x la Superlega parliamo di un qualcosa ancora per aria. Il diavolo, si sa, sta nei dettagli. L'unica cosa che si è capita è che si vorrebbe organizzare un torneo chiuso, dove non hai bisogno di qualificarti, e dove quindi non conta il merito sportivo, e dove l'appeal ( e i soldi delle TV) verrebbero dal fatto di poter vedere ogni settimana City-Bayern, Milan-Barcellona ,Liverpool-PSG, Inter-Real e così via. Insomma: l'idea è di fregare il giocattolo Champions League ( soprattutto i suoi ricavi) alle zampe della UEFA e al suo codazzo di dirigenti e burocrati : follow the money, come sempre. La gente paga per vedere noi, e allora ce la gestiamo noi. Questa l'ispirazione, questo lo scopo. Con una competizione chiusa così concepita, riservata ai pezzi grossi del calcio europeo di adesso, per questi squadroni l'ultima parvenza di merito - se vuoi giocare la CL devi ancora qualificarti ogni anno nel tuo campionato - andrebbe a finire, in nome del devo proteggere il mio investimento dal gol del Sassuolo al 93 alla penultima giornata che mi impedirebbe di qualificarmi quest'anno. Il colpo subito al prestigio e alla struttura dei campionati nazionali ci sarebbe eccome.
Di nuovo, ovviamente qui nessuno difende la UEFA più di tanto, figurarsi. Ma il valore sportivo dei campionati credo abbia diritto di essere difeso, tutto qui. Se il modello è quello dello sport USA - cosa che capisco - allora non solo mancherebbe il potentissimo meccanismo del draft come fattore di equilibrio e di strategia, ma andrebbe implementato anche un salary cap, hard o soft, e fatto rispettare seriamente.
EDIT - la proposta appena uscita è parecchio diversa dall'embrione di Superlega di cui parlavo, e certamente ha accolto parte delle critiche uscite all'epoca. Prestissimo per capire se si andrà avanti e come, le parti in campo si riposizionano.
Eh sì, a LA vogliono vincere, sono stufi (e va detto che come lineup adesso fanno abbastanza spavento). Sarebbe interessante vedere come si sono assicurati i Dodgers rispetto ad un suo possibile infortunio...Dubito abbiano fatto come i Knicks ai tempi di Amare Stoudemire - nessuno aveva assicurato il contratto, visto come era conciato. Comunque i Dodgers ancora non hanno annunciato la firma, pare x questioni di roster
d'accordissimo. a una certa, diventa solo propaganda, sbavante e urlata come tutte le altre.
Very sad to hear, I loved seeing Timelord jumping like crazy and wreaking havoc on defense. But his injury history is precisely why Boston made him available
Gli investimenti fatti in chiave di soft power stanno funzionando, ahimè.